Anziani 2.0
Elderly 2.0
Abstract [ita]
L’aumento della speranza di vita e il generale miglioramento delle condizioni di salute che stanno caratterizzando negli ultimi anni la popolazione anziana, sia in Italia sia nel paesi Europei, hanno ampliato spazi di opportunità che in passato non esistevano. Il generale miglioramento delle condizioni di vita, inoltre, ha contribuito a riconfigurare abitudini e comportamenti con impatto anche sulla qualità della vita della popolazione anziana. Diventare anziano oggi diventa sempre di più una condizione che non è legata semplicemente all'età anagrafica, ma anche a fattori quali le condizioni di salute e l’autonomia, la progettualità, la presenza di un ruolo sociale e di relazioni sociali significative.
Tra la popolazione di 65 anni e più si osserva nel tempo una maggiore partecipazione a molte forme di pratiche culturali o passatempi del tempo libero. Aumenta in particolar modo l’abitudine a fare nel tempo libero foto e video amatoriali, l’andare ai musei, mostre e luoghi d’arte, il cinema e la lettura di libri.
L’uso regolare delle nuove tecnologie tra la popolazione anziana, nonché il suo utilizzo per le diverse forme di partecipazione culturale, comincia a diffondersi, anche se timidamente, soprattutto tra le giovani generazioni di anziani che hanno oggi tra i 65 e i 74 anni. Nel 2015 meno di un quinto della popolazione ultra 64enne utilizza Internet con una regolarità almeno mensile (16,2 per cento). Si osserva, tuttavia, una forte espansione del fenomeno rispetto a quanto registrato nel 2000 (1,2 per cento) e nel 2006 (2,6 per cento). I consumi culturali e le attività del tempo libero sono state via via contaminate dal diffondersi della Rete con la conseguenza di modificare anche l’accesso a mezzi più tradizionali come la TV o la radio. Nel complesso, tra gli anziani di 65 anni e più circa il 20 per cento ha utilizzato almeno un consumo culturale o passatempo nel tempo libero con una modalità che ha a che fare con la rete (utilizzo della TV o della radio tramite Internet, partecipazione a gruppi di discussione, blog, forum riguardanti programmi televisivi o radiofonici, ecc).
Abstract [eng]
The increase in life expectancy and the general improvement in the health conditions that have characterized the elderly population in recent years have widened opportunities that did not exist in the past. Furthermore, the general improvement in living conditions has contributed to reconfigure habits and behaviours with a strong impact on quality of life of the elderly population. Becoming elder today is more and more a condition that is not simply linked to age, but also to factors such as health conditions and autonomy, projects, presence of a social role and significant social relations.
Among population aged 65 and over, greater participation in many forms of cultural practices or leisure time activities is observed over time. Especially making amateur photos and videos, going to museums, exhibitions and places of art, cinema and reading books increases.
The regular use of new technologies among the elderly population, as well as its use for the different forms of cultural participation, begins to fairly spread especially among the ‘youngest old’ who are today between 65 and 74 years old. In 2015, less than a fifth of the population over 64 uses the Internet regularly (16.2 percent). However, a strong expansion of the phenomenon is observed compared to 2000 (1.2 percent) and 2006 (2.6 percent). Cultural consumption and leisure activities have been gradually contaminated by the spread of the Internet with the consequence of changing also the access to more traditional mass media such as TV or radio. Overall around 20 percent of people aged 65 years and over, have used at least one cultural consumption or leisure time in their spare time relates to the network (use of TV or radio via the Internet, participation in discussion groups, blogs, forums concerning television or radio programs, etc.).
This journal provides immediate open access to its content on the principle that making research freely available to the public supports a greater global exchange of knowledge.
DigitCult is open access gold. Articles are published under a Creative Commons Attribution (CC BY-NC 4.0) licence to support maximum dissemination and use.
With the licence CC-BY, authors retain the copyright, allowing anyone to download, reuse, re-print, modify, distribute and/or copy their contribution. The work must be properly attributed to its author.
It is not necessary to ask further permissions both to author or journal board.