Semiotica della cultura per i media digitali

Una proposta metodologica

Cultural Semiotics for Digital Media

A Methodological Proposal

  • Marco Giacomazzi Università di Bologna

Abstract [ita]

I media rappresentano da sempre un ambito privilegiato per la riflessione e l’analisi semiotica, e intorno a essi si sono costituiti precisi percorsi di ricerca, come la semiotica dei media (Eugeni 2010) o la semiotica dei nuovi media (Cosenza 2014).Una volta individuata una descrizione generale per i media digitali (Ferraro 2016; Eugeni 2015; Finocchi 2014; D’Armenio 2019), si cercherà di dimostrare la necessità di integrare lo sguardo semiotico su piattaforme digitali, social mediae supporti tecnologici con riflessioni di stampo culturologico. I media digitali sono analizzabili non solo nella loro dimensione testuale ed esperienzialema anchecome delle complesse reti di vera e propria traduzione, all’interno delle quali i soggetti si costituiscono come tali in relazione ad altri.
Si cercherà quindi di individuare delle linee metodologiche per una semiotica della cultura (Lorusso 2010) dei media digitali, per ricostruire la dimensione enciclopedica che sottende ai fenomeni di produzione testuale digitale (Paolucci 2020). Spostando l’attenzione dai testi al discorso mediale digitale, si potranno ricercare modelli culturali (Ferraro 2014) e codici culturali (Eco 1975; Fabbri 1973) e arricchire così lo sguardo con cui la semiotica si approccia ai media

Abstract [eng]

Media always represented a privileged field of study in semiotics, allowing for specific research projects to grow, like Media Semiotics (Eugeni, 2010) or New Media Semiotics (Cosenza, 2014). In this paper, I will firstly give a general description of what we mean with digital media (Ferraro, 2016; Eugeni, 2015; Finocchi, 2014; D’armenio, 2019), and will then try to show how and why integrating the semiotic glance with a cultural analysis of digital media – platforms, technology and social media alike – is necessary. I will argue that digital media can be analysed not only in their textual and experiential dimension, but also as complex translation networks in which subjects co-constitute as such in relation to one another. I will then point out methodological indications for a cultural semiotics (Lorusso, 2010) of digital media, in order to retrace the encyclopaedical dimension that underlie digital text production (Paolucci, 2020). If we move from digital texts to digital discourse, we will be able to find the cultural models (Ferraro, 2014) and codes (Eco, 1975; Fabbri, 1973) in order to enrich the glance with which semiotics approaches media.

Published
2022-07-05
How to Cite
GIACOMAZZI, Marco. Cultural Semiotics for Digital Media. DigitCult - Scientific Journal on Digital Cultures, [S.l.], v. 7, n. 1, p. 125-143, july 2022. ISSN 2531-5994. Available at: <https://digitcult.lim.di.unimi.it/index.php/dc/article/view/212>. Date accessed: 27 apr. 2024. doi: https://doi.org/10.36158/978889295525710.
Section
Articles